“A volte, sono io la persona che odio”

I social media sono fantastici. Ti permettono di entrare in contatto con nuove persone in tutto il mondo. Quando agisci come anonimo, è più facile porre quelle domande complesse che ti aiutano ad avvicinarti ai tuoi amici. Tuttavia, la vita non è sempre fantastica, ed i giovani utilizzano le applicazioni di social media anche per condividere situazioni difficili.

Sappiamo che quando le persone agiscono online in modo anonimo, cominciano a fare e a dire cose spontaneamente e senza pensare troppo. Questo può servire come valvola di sfogo quando stai attraversando un brutto momento a scuola o con i tuoi amici e familiari. Può anche essere un ottimo modo per scoprire meglio chi sei, cosa ti piace e cosa non ti piace.

Quando le applicazioni anonime diventano una questione complicata

Detto questo, l’utilizzo che facciamo delle applicazioni anonime può complicarsi quando iniziamo a inviare messaggi a noi stessi. Potrebbe sembrare strano. Dopo tutto, un sacco di persone, anche quelle di successo, spesso possono essere viste mentre parlano con sé stesse. È come avere una conversazione con il nostro “io” interiore, mentre pensiamo a questioni difficili o a problemi. A volte, è un modo per cercare di costruire fiducia e coraggio, o per motivarsi a fare qualcosa.

Qui su ASKfm, abbiamo notato che le persone non sempre dicono cose positive su sé stesse, ma addirittura alle volte si auto-inviano messaggi poco gentili, di odio o di bullismo. Perché mai qualcuno dovrebbe fare una cosa del genere? Bella domanda!

Una cosa che ci fa sentire bene è la sensazione di avere il controllo su determinati aspetti della nostra vita, ed essere circondati da amici e parenti che ci ascoltano e ci sostengono. Eppure, alle volte, invece di cercare l’aiuto necessario, ci sentiamo sotto stress. Quando tutto nella nostra vita sembra fuori controllo, potremmo addirittura fare qualcosa che sappiamo peggiorerà ulteriormente le cose. Tutta la frustrazione che proviamo ha bisogno di una valvola di sfogo, e quando non troviamo nessuna via di uscita, iniziamo a prendercela con noi stessi, finendo addirittura per odiarci. Questo accade spesso quando le persone sono depresse, frustrate ed ansiose.

L’odio non migliora mai le cose

ASKfm crede fortemente che rispettandoci reciprocamente ci sentiremo meglio con noi stessi e con gli altri, divertendoci di più. Ecco perché i commenti di odio saranno rimossi dal sito giacché essi non apportano nulla di positivo. Possiamo arrabbiarci o sconvolgerci per questioni importanti, ma questo non significa che dobbiamo trasformare le nostre passioni in odio.

ASKfm eliminerà anche i commenti offensivi e sgradevoli, anche se sei tu stesso ad auto-inviarteli. Potresti pensare che l’auto-invio di tali commenti non sia un gran problema e che è solo un modo per affrontare un momento difficile, ma quando visualizzi affermazioni di odio, senza importare chi le abbia scritte, queste cominceranno ad erodere la tua autostima, e da qualche parte dentro di noi potremmo iniziare a percepirle come qualcosa di reale.

In cerca di aiuto

Se stai scrivendo messaggi di odio a te stesso, ASKfm ti incita a cercare, se necessario, un supporto adeguato per aiutarti a superare questi momenti brutti e difficili. Potrebbe non essere ciò che vuoi, ma è meglio di colpevolizzarsi quando i tempi sono duri. ASKfm vuole che tu sia e che diventi la persona che desideri essere. Alcuni utenti credono che, auto-inviandosi messaggi di odio, riusciranno a risolvere i loro problemi con gli amici, o addirittura fare nuove amicizie e guadagnare nuovi follower. E potrebbe anche essere così, ma poi queste amicizie saranno basate su qualcosa di falso e complicato. Quindi, ti invitiamo a dare un’occhiata ai nostri suggerimenti su come fare nuove amicizie su ASKfm: http://support.ask.fm

C’è sempre qualcuno disposto ad aiutarti, dovunque ti trovi. Cerca linee di assistenza telefonica che supportano i giovani nel tuo paese: http://www.childhelplineinternational.org/where-we-work